Invitare a pranzo un celiaco-vegano:
10 regole per sopravvivere (entrambi)!
Se avete la fortuna di non essere celiaci , ma compensate con la sfortuna di avere un amico celiaco, ecco qualche semplice e basilare consiglio per sopravvivere a un’improvvisa visita dell’amico intollerante proprio all’ora di pranzo...
Se poi quell'amico oltre a essere nato sfortunato, la sfortuna se l'è andata a cercare scegliendo di diventare vegano, ecco come fare a resistere alla tentazione di non invitarlo mai più a casa propria: leggete con attenzione le note a fondo pagina e non sarete costretti a rovinare un'amicizia!
1. Non farsi prendere dal panico!! La situazione è critica, ma gestibile..se seguirete questi piccoli consigli non vi farete mai cogliere impreparati!
2. Tenere sempre in casa della fecola di patate: è un ingrediente molto usato anche nella cucina ‘col glutine’, perciò facilmente reperibile e molto meno costoso delle farine dietetiche. Si può usare per infarinare, preparare besciamelle, addensare salse e budini e preparare dolci (sostituitelo alla farina, mantenendo le stesse dosi). Indispensabile!
3. Non restare mai sprovvisti di riso! Un bel risotto d’inverno e una fresca insalata di riso d’estate sono ottimi rimedi contro il glutine e, se ben cucinati, non necessitano di burro o parmigiano per la mantecatura
4. Assicuratevi che nella vostra dispensa ci sia sempre della farina di ceci. Questo ingrediente magico vi permetterà di risolvere l'aperitivo con una gustosa farinata e, inoltre, potrà essere impiegata per la preparazione di frittate vegane, pastelle, polpette, panature e quant'altro.
5. Consiglio di tenere sempre in casa della salsa di soia senza glutine, perché, qualora gli ingredienti gluten free scarseggiassero nella vostra credenza, questa salsa dà subito gusto al piatto (anche se povero) e si sposa perfettamente con il riso. Attenzione però, la salsa di soia classica (shoyu) contiene frumento, dovete acquistare la salsa tamari (che in genere riporta sulla confezione la scritta ‘senza glutine’, così siete più sicuri)
6. Se l’amico celiaco è un frequentatore assiduo della vostra tavola consiglio di pensare a lui quando comprate il brodo. Alcuni brodi contengono farina, ma molte marche delle più comuni sono invece adatte ai celiaci..per non avere due diversi tipi di brodo conviene comprare per tutti quello senza glutine
7. Stesso discorso del brodo vale per il curry..è l’unica spezia che può avere tra gli ingredienti il frumento (o l’amido di frumento). Anche qui, per non sbagliarsi, conviene leggere gli ingredienti prima di comprarlo.
8. Resistere all’irresistibile tentazione di pucciare un bel pezzo di pane nel sugo della pasta per assaggiarlo!
Lo so, è un gesto automatico, un istinto incontrollabile, un marchio impresso nel DNA di ogni italiano..ma vi assicuro che con un po’ di allenamento imparerete a impugnare un cucchiaio al posto del pane, che mangerete con lo stesso gusto, ma lontano dalla pentola!
9. Riservare un piccolo spazio nella credenza per tenere qualche pacco di pasta senza glutine, che vi consiglio di farvi lasciare dal vostro amico: gli alimenti senza glutine costano molto cari (perciò meglio attingere ai suoi buoni spesa!) e poi non tutte le marche sono buone, meglio far scegliere all’interessato, se no potrebbe patire troppo il confronto tra il suo pappone informe e il vostro raggiante piatto di pasta!
Un bel piatto di pasta al pomodoro, non solo può essere preparato senza glutine, ma è anche naturalmente vegano...quindi niente panico: non dovete per forza comprare tofu, tempeh, fermentati di chissà quali ingredienti per soddisfare un vegano..a volte i piatti più semplici possono accontentare tutti.
Unico accorgimento: non mettete gli alimenti senza glutine vicino alle vostre farine perché rischiate di contaminarli, meglio riservare loro un posto nell’armadio delle stoviglie o in quello dello scatolame.
10. Se il vostro amico è particolarmente ligio alla dieta (cioè fa attenzione anche alle eventuali contaminazioni in bibite, sott’aceti, salse ecc) potrete trovare un ottimo alleato per fare la spesa nel prontuario Aic, consultabile sul cellulare grazie ad un’applicazione gratuita che permette di scrivere il nome dell’alimento desiderato e trovare tutte le marche certificate senza glutine!
Per tutto il resto valgono le indicazioni che, credo, il vostro amico vi avrà già dato in prima persona: cuocere la pasta per celiaci e l’altra in pentole diverse e girarle con posate diverse, non utilizzare l’acqua della pasta col glutine per allungare il sugo, attenzione alle briciole del pane, lavarsi sempre le mani dopo aver maneggiato cibi contenenti glutine, servire l’amico celiaco preferibilmente per primo, così da ridurre al minimo i rischi di contaminazione ecc..
Se il livello di intimità con l’amico celiaco è abbastanza alto potete proporre la modalità ‘ognuno porta qualcosa’, così sarete più sereni entrambi sapendo che, qualunque cosa accada, il celiaco non tornerà a casa a pancia vuota!
Nel caso il vostro invitato non si accontenti di essere celiaco, ma abbia scelto di essere anche vegano e voi non ve la sentiate di discrimanlo per questo, se siete degli amici appassionati, dei cuochi inarrestabili e non vi fermate neanche davanti a ciò, allora vi basterà:
1. Tenere nella dispensa una confezione di latte di soia o riso (magari anche questa gentilmente offerta dal vostro amico, con la scusa che non conoscete bene le marche o che non sapete dove comprarlo o che ‘già che vai a comprare il latte di soia per te, magari prendine uno in più da lasciare qui..’). Potrete così sostituire latte e panna vaccini in ogni preparazione e soprattutto avere l'elemento base per preparare all'ultimo un bel budino!
2. Niente paura per il burro che può tranquillamente essere sostituito dall’olio di oliva
3. I legumi vi salveranno da ogni situazione, perché si prestano bene alla preparazione di minestre, burger, polpette, insalate e hanno un forte potere saziante.
4. Sul parmigiano mettetevi il cuore in pace, se è intollerante ai latticini avrà dimenticato da tempo il suo sapore e imparato a farne a meno!
5. Consultate senza indugio il blog La Celiaca Commedia che, nella sezione Sostituzioni, ha pensato proprio a te!
That’s all folks !!
10 regole per sopravvivere (entrambi)!
Se avete la fortuna di non essere celiaci , ma compensate con la sfortuna di avere un amico celiaco, ecco qualche semplice e basilare consiglio per sopravvivere a un’improvvisa visita dell’amico intollerante proprio all’ora di pranzo...
Se poi quell'amico oltre a essere nato sfortunato, la sfortuna se l'è andata a cercare scegliendo di diventare vegano, ecco come fare a resistere alla tentazione di non invitarlo mai più a casa propria: leggete con attenzione le note a fondo pagina e non sarete costretti a rovinare un'amicizia!
1. Non farsi prendere dal panico!! La situazione è critica, ma gestibile..se seguirete questi piccoli consigli non vi farete mai cogliere impreparati!
2. Tenere sempre in casa della fecola di patate: è un ingrediente molto usato anche nella cucina ‘col glutine’, perciò facilmente reperibile e molto meno costoso delle farine dietetiche. Si può usare per infarinare, preparare besciamelle, addensare salse e budini e preparare dolci (sostituitelo alla farina, mantenendo le stesse dosi). Indispensabile!
3. Non restare mai sprovvisti di riso! Un bel risotto d’inverno e una fresca insalata di riso d’estate sono ottimi rimedi contro il glutine e, se ben cucinati, non necessitano di burro o parmigiano per la mantecatura
4. Assicuratevi che nella vostra dispensa ci sia sempre della farina di ceci. Questo ingrediente magico vi permetterà di risolvere l'aperitivo con una gustosa farinata e, inoltre, potrà essere impiegata per la preparazione di frittate vegane, pastelle, polpette, panature e quant'altro.
5. Consiglio di tenere sempre in casa della salsa di soia senza glutine, perché, qualora gli ingredienti gluten free scarseggiassero nella vostra credenza, questa salsa dà subito gusto al piatto (anche se povero) e si sposa perfettamente con il riso. Attenzione però, la salsa di soia classica (shoyu) contiene frumento, dovete acquistare la salsa tamari (che in genere riporta sulla confezione la scritta ‘senza glutine’, così siete più sicuri)
6. Se l’amico celiaco è un frequentatore assiduo della vostra tavola consiglio di pensare a lui quando comprate il brodo. Alcuni brodi contengono farina, ma molte marche delle più comuni sono invece adatte ai celiaci..per non avere due diversi tipi di brodo conviene comprare per tutti quello senza glutine
7. Stesso discorso del brodo vale per il curry..è l’unica spezia che può avere tra gli ingredienti il frumento (o l’amido di frumento). Anche qui, per non sbagliarsi, conviene leggere gli ingredienti prima di comprarlo.
8. Resistere all’irresistibile tentazione di pucciare un bel pezzo di pane nel sugo della pasta per assaggiarlo!
Lo so, è un gesto automatico, un istinto incontrollabile, un marchio impresso nel DNA di ogni italiano..ma vi assicuro che con un po’ di allenamento imparerete a impugnare un cucchiaio al posto del pane, che mangerete con lo stesso gusto, ma lontano dalla pentola!
9. Riservare un piccolo spazio nella credenza per tenere qualche pacco di pasta senza glutine, che vi consiglio di farvi lasciare dal vostro amico: gli alimenti senza glutine costano molto cari (perciò meglio attingere ai suoi buoni spesa!) e poi non tutte le marche sono buone, meglio far scegliere all’interessato, se no potrebbe patire troppo il confronto tra il suo pappone informe e il vostro raggiante piatto di pasta!
Un bel piatto di pasta al pomodoro, non solo può essere preparato senza glutine, ma è anche naturalmente vegano...quindi niente panico: non dovete per forza comprare tofu, tempeh, fermentati di chissà quali ingredienti per soddisfare un vegano..a volte i piatti più semplici possono accontentare tutti.
Unico accorgimento: non mettete gli alimenti senza glutine vicino alle vostre farine perché rischiate di contaminarli, meglio riservare loro un posto nell’armadio delle stoviglie o in quello dello scatolame.
10. Se il vostro amico è particolarmente ligio alla dieta (cioè fa attenzione anche alle eventuali contaminazioni in bibite, sott’aceti, salse ecc) potrete trovare un ottimo alleato per fare la spesa nel prontuario Aic, consultabile sul cellulare grazie ad un’applicazione gratuita che permette di scrivere il nome dell’alimento desiderato e trovare tutte le marche certificate senza glutine!
Per tutto il resto valgono le indicazioni che, credo, il vostro amico vi avrà già dato in prima persona: cuocere la pasta per celiaci e l’altra in pentole diverse e girarle con posate diverse, non utilizzare l’acqua della pasta col glutine per allungare il sugo, attenzione alle briciole del pane, lavarsi sempre le mani dopo aver maneggiato cibi contenenti glutine, servire l’amico celiaco preferibilmente per primo, così da ridurre al minimo i rischi di contaminazione ecc..
Se il livello di intimità con l’amico celiaco è abbastanza alto potete proporre la modalità ‘ognuno porta qualcosa’, così sarete più sereni entrambi sapendo che, qualunque cosa accada, il celiaco non tornerà a casa a pancia vuota!
Nel caso il vostro invitato non si accontenti di essere celiaco, ma abbia scelto di essere anche vegano e voi non ve la sentiate di discrimanlo per questo, se siete degli amici appassionati, dei cuochi inarrestabili e non vi fermate neanche davanti a ciò, allora vi basterà:
1. Tenere nella dispensa una confezione di latte di soia o riso (magari anche questa gentilmente offerta dal vostro amico, con la scusa che non conoscete bene le marche o che non sapete dove comprarlo o che ‘già che vai a comprare il latte di soia per te, magari prendine uno in più da lasciare qui..’). Potrete così sostituire latte e panna vaccini in ogni preparazione e soprattutto avere l'elemento base per preparare all'ultimo un bel budino!
2. Niente paura per il burro che può tranquillamente essere sostituito dall’olio di oliva
3. I legumi vi salveranno da ogni situazione, perché si prestano bene alla preparazione di minestre, burger, polpette, insalate e hanno un forte potere saziante.
4. Sul parmigiano mettetevi il cuore in pace, se è intollerante ai latticini avrà dimenticato da tempo il suo sapore e imparato a farne a meno!
5. Consultate senza indugio il blog La Celiaca Commedia che, nella sezione Sostituzioni, ha pensato proprio a te!
That’s all folks !!