Sostituire il latte vaccino
L’attuale mercato di bevande vegetali offre una grande varietà di sostituti del latte vaccino.
Basta superare luoghi comuni e preconcetti quali ‘il latte di soia sa di fagioli’, ‘il latte di riso sembra acqua sporca’ e via dicendo e accingersi alla scoperta di nuovi sapori con ottimismo e determinazione!
Ovviamente non tutte le marche sono uguali e non tutti i latti vanno bene per tutto, perciò all’inizio potrete andare in contro a qualche delusione, ma non vi arrendete! Per cercare di limitare al minimo il vostro senso di frustrazione cercherò di dare qualche informazione generale prima di addentrarmi nel mondo delle marche.
Il mio suggerimento è quello di assaggiare, sperimentare, scegliere il latte vegetale più a datto a voi, ma di non votarvi esclusivamente a lui, bensì di alternare (latte di riso, latte di mandorla, latte di miglio, in modo da variare anche l'apporto nutritivo)..gli eccessi sono sempre 'eccessivi'!
Latte di soia
Per quanto riguarda la soia, mi sembra doveroso fare le stesse premesse che ho fatto per il mais parlando delle farine..non posso dare un parere medico sulla soia, secondo alcuni fa molto bene, secondo altri è meglio consumarne dosi non eccessive perché è difficilmente digeribile, ma facilmente generatrice di intolleranze, secondo altri bisogna essere cauti soprattutto in periodi particolari come durante il ciclo perché la sua ricchezza di ormoni può aumentarne gli effetti, insomma, se ne dicono di tutte e di più!
Quello che mi sento di dire io personalmente è che la soia in commercio è quasi tutta ogm e che le sterminate coltivazioni di soia tolgono spazio a tante altre possibili colture, che vengono sacrificate probabilmente perché meno redditizie.
La soia è stato il mio primo approcccio ai latti vegetali, qui di seguito riporterò le mie osservazioni a riguardo, ma adesso ho completamente eliminato il latte di soia e l'ho sostituito con tutti gli altri di cui leggerete più avanti..fine della lunga premessa!
Se volete berlo al mattino da solo comprate il latte di soia alla vaniglia oppure prendete il latte di riso perché quello al naturale fa abbastanza schifo! Quello alla vaniglia invece è delizioso, anche meglio del latte vero secondo me! Per cucinare, invece, il latte di soia normale è molto indicato perché come consistenza e corposità è quello che più si avvicina al latte vaccino. Ottimo per sughi, risotti, vellutate, dolci.
Latte di riso
Ha un gusto un po’ dolciastro, perciò tenetene conto quando lo utilizzate nelle preparazioni salate. Da bere al mattino a me piace moltissimo, soprattutto quello alla vaniglia, ma è un po’ meno corposo rispetto al latte di soia perciò può non piacere; se volete macchiare il caffè o preparare una cioccolata, per esempio, è meglio il latte di mandorla o di miglio, perché quello di riso rende la bevanda troppo ‘annacquata’. Nella preparazione di creme ha una buona resa, ma il latte di mandorla o di soia danno risultati più simili all'originale. Detto questo io uso quello di riso e ottengo delle ottime creme, soprattutto se unite alla preparazione un po' di cioccolato fondente che conferisce un po' di corposità!
Se volete preparare una besciamella il latte di riso si presta abbastanza bene; consiglio, però, di non utilizzare un olio di semi al posto del burro, ma l'olio evo che, avendo un sapore più forte, contrasta meglio il dolce del latte di riso.
È inoltre ottimo per preparare torte, biscotti, frullati e budini.
Latte di mandorla
In commercio si trovano due tipi di latte di mandorla: quello dolcificato e quello naturale. Faccio questa premessa perché sono così diversi tra loro da sembrare due latti diversi e come tali vanno trattati.
Latte di mandorla al naturale
non è molto adatto ad essere bevuto da solo o utilizzato per macchiare il caffè perché è davvero poco dolce, richiederà quindi l'aggiunta di un dolcificante.
Per quanto riguarda gli usi in cucina, invece, è il mio preferito! Il gusto abbastanza neutro, per nulla dolce e la consistenza corposa lo rendono perfetto per preparare besciamelle, panne e formaggi vegetali o da aggiungere a sformati, vellutate, curry di verdure, senza che la differenza da un qualunque corrispettivo vaccino salti all'occhio.
Per me è indispensabile, soprattutto durante le feste o quando ho ospiti onnivori a cena. Purtroppo la qualità costa e non si può usare troppo frequentemente..meglio provare a prepararlo in casa!
Latte di mandorla dolcificato
Visto il suo gusto un po’ particolare non è un vero e proprio sostituto del latte, ma è ottimo per torte, budini, creme e biscotti. Molto buono come bevanda rinfrescante d’estate. Il suo costo è un po' elevato..se qualcuno di voi ha modo di andare in Sicilia, è molto più conveniente comprare il panetto di pasta di mandorle e preparare il latte in casa.
Latte di miglio
È abbastanza simile a quello di soia rispetto alla consistenza, ma ha un sapore un po’ più intenso. Secondo me è meglio nelle ricette salate, ma va bene anche nei dolci un po’ rustici.
Da bere così personalmente non lo consiglierei, meglio utilizzarlo per preparare una cioccolata o macchiare il caffè.
Unica grande pecca: il prezzo! È un po'più caro del latte di riso o di soia ed è impossibile trovarlo al supermercato a un prezzo conveniente, lo vendono solo i negozi biologici.
Latte di grano saraceno
Così come il latte di miglio è un po' più caro, ma molto buono sia da bere così, sia nelle preparazioni dolci e salate.
Latte di sorgo
Forse qualcuno si starà chiedendo che cosa sia il sorgo, domanda legittima, bisogna essere celiaci per saperlo! E' un cereale naturalmente privo di glutine, poco conosciuto ma molto buono, anche da usare in minestre e risotti 'alternativi'.
Tra questi ultimi tre latti vegetali un po' particolari è il mio preferito, perché è ottimo anche da bere da solo o per colazioni a base di frutta e cereali.
Anche in questo caso il prezzo è un po' proibitivo.
Latte di avena
L'avena è il grande dilemma del celiaco a cui io stessa non ho trovato soluzione! Si può mangiare? Prima dicono di no, poi dicono di sì, poi dicono boh! Stando alle ultime ricerche pare che l'avena sia priva di glutine, ma comunque a rischio intolleranza, perciò, se siete celiaci e il vostro medico, dietologo o chi per lui è d'accordo, magari provate, partendo da piccole dosi per controllare che non ci siano effetti sgraditi.
Il latte d'avena ha un buon gusto e una buona resa in vari tipi di preparazioni, non so dare molti consigli perché io stessa sto muovendo ora i primi passi nel mondo dell'avena..vi farò sapere!
Imparare a muoversi nell'offerta del mercato
Per quanto riguarda le marche, dopo averne provate un po’, sono giunta a qualche considerazione (ovviamente molto personali e soggettive): il latte di riso più buono, anche se si desidera berlo puro, è quello Isolabio, sia naturale, sia arricchito di calcio, sia alla vaniglia.
Isolabio fa poi anche bevande in cartocci un po’ più piccoli con riso e cocco o riso, quinoa e cacao, se volete farvi un regalo ogni tanto ve le consiglio, sono deliziose..ma purtroppo abbastanza costose! Molto buono anche il Rice&Rice alla vaniglia e abbastanza buono il Provamel. Sconsiglio di prendere il latte di riso a marca Coop o Carrefour, perché invece di essere fatti con il riso in infusione sono fatti con la farina di riso, perciò abbastanza sgradevoli anche di gusto.
Per quanto riguarda il latte di soia: per la cucina di tutti i giorni, nelle torte e per fare panna, besciamella e formaggi veg consiglio la marca Coop (attenzione a prendere quello Normale e non quello arricchito di calcio che è dolcissimo e non caglia neppure!): è molto buono, è uno dei meno cari e non dovete andare nei negozi biologici per trovarlo. Per fare la ricotta o altri formaggi fate attenzione perché non tutti i latti cagliano, per esempio non usate a questo scopo il Probios. Va invece bene, oltre al Coop, quello della Sole e Natura. Buoni per tutti i giorni anche il Sojade e il Sojasun, che si trovano anche in alcuni supermercati a un prezzo ragionevole. Per fare la creme o budini consiglio caldamente il Provamel alla vaniglia: costa un po’ più caro, ma la resa è ottima. La crema pasticcera sarà molto simile a quella fatta con il latte ‘normale’, sia per la consistenza sia per il gusto! Da evitare il latte di soia della Carrefour perché non ha un gran gusto, sembra quasi latte di mandorla.
Il latte di sorgo, grano saraceno, miglio non offre una grande scelta di marche, credo li faccio solo IsolaBio.
Il latte di mandorla dolce si trova di diverse marche, tutte abbastanza buone, quello non dolcificato invece è più raro, otimo quello della Provamel.
Ovviamente i pareri sulle marche sono puramente personali, provateli e fate le vostre considerazioni, l'unico consiglio universale che mi sento di dare: leggete sempre le etichette! Per evitare che siano arricchiti con qualcosa che non vi va o non potete mangiare.
L’attuale mercato di bevande vegetali offre una grande varietà di sostituti del latte vaccino.
Basta superare luoghi comuni e preconcetti quali ‘il latte di soia sa di fagioli’, ‘il latte di riso sembra acqua sporca’ e via dicendo e accingersi alla scoperta di nuovi sapori con ottimismo e determinazione!
Ovviamente non tutte le marche sono uguali e non tutti i latti vanno bene per tutto, perciò all’inizio potrete andare in contro a qualche delusione, ma non vi arrendete! Per cercare di limitare al minimo il vostro senso di frustrazione cercherò di dare qualche informazione generale prima di addentrarmi nel mondo delle marche.
Il mio suggerimento è quello di assaggiare, sperimentare, scegliere il latte vegetale più a datto a voi, ma di non votarvi esclusivamente a lui, bensì di alternare (latte di riso, latte di mandorla, latte di miglio, in modo da variare anche l'apporto nutritivo)..gli eccessi sono sempre 'eccessivi'!
Latte di soia
Per quanto riguarda la soia, mi sembra doveroso fare le stesse premesse che ho fatto per il mais parlando delle farine..non posso dare un parere medico sulla soia, secondo alcuni fa molto bene, secondo altri è meglio consumarne dosi non eccessive perché è difficilmente digeribile, ma facilmente generatrice di intolleranze, secondo altri bisogna essere cauti soprattutto in periodi particolari come durante il ciclo perché la sua ricchezza di ormoni può aumentarne gli effetti, insomma, se ne dicono di tutte e di più!
Quello che mi sento di dire io personalmente è che la soia in commercio è quasi tutta ogm e che le sterminate coltivazioni di soia tolgono spazio a tante altre possibili colture, che vengono sacrificate probabilmente perché meno redditizie.
La soia è stato il mio primo approcccio ai latti vegetali, qui di seguito riporterò le mie osservazioni a riguardo, ma adesso ho completamente eliminato il latte di soia e l'ho sostituito con tutti gli altri di cui leggerete più avanti..fine della lunga premessa!
Se volete berlo al mattino da solo comprate il latte di soia alla vaniglia oppure prendete il latte di riso perché quello al naturale fa abbastanza schifo! Quello alla vaniglia invece è delizioso, anche meglio del latte vero secondo me! Per cucinare, invece, il latte di soia normale è molto indicato perché come consistenza e corposità è quello che più si avvicina al latte vaccino. Ottimo per sughi, risotti, vellutate, dolci.
Latte di riso
Ha un gusto un po’ dolciastro, perciò tenetene conto quando lo utilizzate nelle preparazioni salate. Da bere al mattino a me piace moltissimo, soprattutto quello alla vaniglia, ma è un po’ meno corposo rispetto al latte di soia perciò può non piacere; se volete macchiare il caffè o preparare una cioccolata, per esempio, è meglio il latte di mandorla o di miglio, perché quello di riso rende la bevanda troppo ‘annacquata’. Nella preparazione di creme ha una buona resa, ma il latte di mandorla o di soia danno risultati più simili all'originale. Detto questo io uso quello di riso e ottengo delle ottime creme, soprattutto se unite alla preparazione un po' di cioccolato fondente che conferisce un po' di corposità!
Se volete preparare una besciamella il latte di riso si presta abbastanza bene; consiglio, però, di non utilizzare un olio di semi al posto del burro, ma l'olio evo che, avendo un sapore più forte, contrasta meglio il dolce del latte di riso.
È inoltre ottimo per preparare torte, biscotti, frullati e budini.
Latte di mandorla
In commercio si trovano due tipi di latte di mandorla: quello dolcificato e quello naturale. Faccio questa premessa perché sono così diversi tra loro da sembrare due latti diversi e come tali vanno trattati.
Latte di mandorla al naturale
non è molto adatto ad essere bevuto da solo o utilizzato per macchiare il caffè perché è davvero poco dolce, richiederà quindi l'aggiunta di un dolcificante.
Per quanto riguarda gli usi in cucina, invece, è il mio preferito! Il gusto abbastanza neutro, per nulla dolce e la consistenza corposa lo rendono perfetto per preparare besciamelle, panne e formaggi vegetali o da aggiungere a sformati, vellutate, curry di verdure, senza che la differenza da un qualunque corrispettivo vaccino salti all'occhio.
Per me è indispensabile, soprattutto durante le feste o quando ho ospiti onnivori a cena. Purtroppo la qualità costa e non si può usare troppo frequentemente..meglio provare a prepararlo in casa!
Latte di mandorla dolcificato
Visto il suo gusto un po’ particolare non è un vero e proprio sostituto del latte, ma è ottimo per torte, budini, creme e biscotti. Molto buono come bevanda rinfrescante d’estate. Il suo costo è un po' elevato..se qualcuno di voi ha modo di andare in Sicilia, è molto più conveniente comprare il panetto di pasta di mandorle e preparare il latte in casa.
Latte di miglio
È abbastanza simile a quello di soia rispetto alla consistenza, ma ha un sapore un po’ più intenso. Secondo me è meglio nelle ricette salate, ma va bene anche nei dolci un po’ rustici.
Da bere così personalmente non lo consiglierei, meglio utilizzarlo per preparare una cioccolata o macchiare il caffè.
Unica grande pecca: il prezzo! È un po'più caro del latte di riso o di soia ed è impossibile trovarlo al supermercato a un prezzo conveniente, lo vendono solo i negozi biologici.
Latte di grano saraceno
Così come il latte di miglio è un po' più caro, ma molto buono sia da bere così, sia nelle preparazioni dolci e salate.
Latte di sorgo
Forse qualcuno si starà chiedendo che cosa sia il sorgo, domanda legittima, bisogna essere celiaci per saperlo! E' un cereale naturalmente privo di glutine, poco conosciuto ma molto buono, anche da usare in minestre e risotti 'alternativi'.
Tra questi ultimi tre latti vegetali un po' particolari è il mio preferito, perché è ottimo anche da bere da solo o per colazioni a base di frutta e cereali.
Anche in questo caso il prezzo è un po' proibitivo.
Latte di avena
L'avena è il grande dilemma del celiaco a cui io stessa non ho trovato soluzione! Si può mangiare? Prima dicono di no, poi dicono di sì, poi dicono boh! Stando alle ultime ricerche pare che l'avena sia priva di glutine, ma comunque a rischio intolleranza, perciò, se siete celiaci e il vostro medico, dietologo o chi per lui è d'accordo, magari provate, partendo da piccole dosi per controllare che non ci siano effetti sgraditi.
Il latte d'avena ha un buon gusto e una buona resa in vari tipi di preparazioni, non so dare molti consigli perché io stessa sto muovendo ora i primi passi nel mondo dell'avena..vi farò sapere!
Imparare a muoversi nell'offerta del mercato
Per quanto riguarda le marche, dopo averne provate un po’, sono giunta a qualche considerazione (ovviamente molto personali e soggettive): il latte di riso più buono, anche se si desidera berlo puro, è quello Isolabio, sia naturale, sia arricchito di calcio, sia alla vaniglia.
Isolabio fa poi anche bevande in cartocci un po’ più piccoli con riso e cocco o riso, quinoa e cacao, se volete farvi un regalo ogni tanto ve le consiglio, sono deliziose..ma purtroppo abbastanza costose! Molto buono anche il Rice&Rice alla vaniglia e abbastanza buono il Provamel. Sconsiglio di prendere il latte di riso a marca Coop o Carrefour, perché invece di essere fatti con il riso in infusione sono fatti con la farina di riso, perciò abbastanza sgradevoli anche di gusto.
Per quanto riguarda il latte di soia: per la cucina di tutti i giorni, nelle torte e per fare panna, besciamella e formaggi veg consiglio la marca Coop (attenzione a prendere quello Normale e non quello arricchito di calcio che è dolcissimo e non caglia neppure!): è molto buono, è uno dei meno cari e non dovete andare nei negozi biologici per trovarlo. Per fare la ricotta o altri formaggi fate attenzione perché non tutti i latti cagliano, per esempio non usate a questo scopo il Probios. Va invece bene, oltre al Coop, quello della Sole e Natura. Buoni per tutti i giorni anche il Sojade e il Sojasun, che si trovano anche in alcuni supermercati a un prezzo ragionevole. Per fare la creme o budini consiglio caldamente il Provamel alla vaniglia: costa un po’ più caro, ma la resa è ottima. La crema pasticcera sarà molto simile a quella fatta con il latte ‘normale’, sia per la consistenza sia per il gusto! Da evitare il latte di soia della Carrefour perché non ha un gran gusto, sembra quasi latte di mandorla.
Il latte di sorgo, grano saraceno, miglio non offre una grande scelta di marche, credo li faccio solo IsolaBio.
Il latte di mandorla dolce si trova di diverse marche, tutte abbastanza buone, quello non dolcificato invece è più raro, otimo quello della Provamel.
Ovviamente i pareri sulle marche sono puramente personali, provateli e fate le vostre considerazioni, l'unico consiglio universale che mi sento di dare: leggete sempre le etichette! Per evitare che siano arricchiti con qualcosa che non vi va o non potete mangiare.