Questo risotto è un semplice risotto alla zucca (ovviamente senza latticini) con l’aggiunta di un ingrediente poco usato, che arricchisce il piatto e alleggerisce la coscienza: le bucce della zucca. Ovviamente dovendone mangiare la buccia è consigliabile scegliere una zucca che provenga da agricoltura biologica, o per lo meno dall’orto di un contadino di fiducia che garantisca che le zucche non siano trattate..io sono particolarmente fortunata perché il mio fidatissimo contadino è mio papà!
Ingredienti: (per 4 persone)
300 g di riso
300 g di zucca (tutta, polpa e buccia)
800 ml di brodo (circa)
150 ml di latte di soia
1 cipolla
½ bicchiere di vino bianco
2-3 cucchiai di lievito a scaglie
Qualche foglia di salvia
Un pizzico di cannella
Preparazione:
Preparare per prima cosa le bucce, così cuociono mentre voi preparate il risotto.
Lavare la zucca, poi prelevare la buccia con un coltello o con un pelapatate; l’importante è che non ci sia troppa polpa attaccata alla buccia, se no non diventano croccanti. Se sono rimasti dei pezzi di polpa attaccati alle bucce, tagliarli via e aggiungerli al resto della zucca che andrà nel risotto. Mettere le bucce ‘rifilate’ su una teglia ricoperta di carta forno, disposte su un solo strato, irrorare con un filo d’olio e cuocere (in forno o in un fornetto elettrico) a 200° per circa 20 minuti.
Mentre le bucce cuociono, preparare il risotto: tritare la cipolla e tagliare la zucca a cubetti.
Soffriggere la cipolla in poco olio e, prima che si dori, aggiungere la zucca.
Cuocere per una decina di minuti, poi aggiungere il riso.
Farlo tostare un paio di minuti e poi sfumare con il vino bianco, alzando la fiamma al massimo.
Quando il vino è evaporato abbassare la fiamma e aggiungere qualche mestolo di brodo.
Man mano che il riso assorbe il brodo, aggiungerne dell’altro.
Una decina di minuti prima che il riso sia cotto, aggiungere il latte di soia (invece di mettere altro brodo) e proseguire la cottura.
Mentre il riso ultima la sua cottura, friggere la salvia in un paio di cucchiai d’olio evo, fino a renderla scura e croccante
Una volta pronto, spegnere il riso e aggiungere le bucce di zucca, il lievito, la cannella e un po’ di pepe.
Servire caldo guarnito con le foglie di salvia croccante.
Note:
- La cannella è un sapore che si sposa perfettamente con la zucca, ma può non piacere..in tal caso ometterla o sostituirla con un’altra spezia a piacere: curry, curcuma, paprika o quello che vi suggerisce la fantasia.
- Il latte non è indispensabile, ma serve a legare e conferisce quella cremosità che viene in genere data dal burro. Per questo lo consiglio, non solo in questo risotto , ma in tutti.
- Le bucce di zucca sono ottime nel risotto perché sono molto gustose e spezzano la monotonia dando un po’ di croccantezza al piatto, ma si possono anche preparare a parte e mangiare tipo ‘patatine’. In questo caso consiglio di condirle con qualche gusto oltre all’olio: sono ottime con la curcuma, ma si possono spolverizzare anche di paprika, peperoncino, cumino, ecc.
Io ormai le preparo ogni volta che cucino la zucca..e se per caso non avete tempo di farle subito, invece di buttarle via potete conservarle in frigo e prepararle il giorno successivo (massimo due giorni dopo, perché se no si ‘rattrappiscono’ o comunque rischiano di fare la muffa).
Ingredienti: (per 4 persone)
300 g di riso
300 g di zucca (tutta, polpa e buccia)
800 ml di brodo (circa)
150 ml di latte di soia
1 cipolla
½ bicchiere di vino bianco
2-3 cucchiai di lievito a scaglie
Qualche foglia di salvia
Un pizzico di cannella
Preparazione:
Preparare per prima cosa le bucce, così cuociono mentre voi preparate il risotto.
Lavare la zucca, poi prelevare la buccia con un coltello o con un pelapatate; l’importante è che non ci sia troppa polpa attaccata alla buccia, se no non diventano croccanti. Se sono rimasti dei pezzi di polpa attaccati alle bucce, tagliarli via e aggiungerli al resto della zucca che andrà nel risotto. Mettere le bucce ‘rifilate’ su una teglia ricoperta di carta forno, disposte su un solo strato, irrorare con un filo d’olio e cuocere (in forno o in un fornetto elettrico) a 200° per circa 20 minuti.
Mentre le bucce cuociono, preparare il risotto: tritare la cipolla e tagliare la zucca a cubetti.
Soffriggere la cipolla in poco olio e, prima che si dori, aggiungere la zucca.
Cuocere per una decina di minuti, poi aggiungere il riso.
Farlo tostare un paio di minuti e poi sfumare con il vino bianco, alzando la fiamma al massimo.
Quando il vino è evaporato abbassare la fiamma e aggiungere qualche mestolo di brodo.
Man mano che il riso assorbe il brodo, aggiungerne dell’altro.
Una decina di minuti prima che il riso sia cotto, aggiungere il latte di soia (invece di mettere altro brodo) e proseguire la cottura.
Mentre il riso ultima la sua cottura, friggere la salvia in un paio di cucchiai d’olio evo, fino a renderla scura e croccante
Una volta pronto, spegnere il riso e aggiungere le bucce di zucca, il lievito, la cannella e un po’ di pepe.
Servire caldo guarnito con le foglie di salvia croccante.
Note:
- La cannella è un sapore che si sposa perfettamente con la zucca, ma può non piacere..in tal caso ometterla o sostituirla con un’altra spezia a piacere: curry, curcuma, paprika o quello che vi suggerisce la fantasia.
- Il latte non è indispensabile, ma serve a legare e conferisce quella cremosità che viene in genere data dal burro. Per questo lo consiglio, non solo in questo risotto , ma in tutti.
- Le bucce di zucca sono ottime nel risotto perché sono molto gustose e spezzano la monotonia dando un po’ di croccantezza al piatto, ma si possono anche preparare a parte e mangiare tipo ‘patatine’. In questo caso consiglio di condirle con qualche gusto oltre all’olio: sono ottime con la curcuma, ma si possono spolverizzare anche di paprika, peperoncino, cumino, ecc.
Io ormai le preparo ogni volta che cucino la zucca..e se per caso non avete tempo di farle subito, invece di buttarle via potete conservarle in frigo e prepararle il giorno successivo (massimo due giorni dopo, perché se no si ‘rattrappiscono’ o comunque rischiano di fare la muffa).