Come ogni ulteriore eliminazione, anche il togliere il lievito è diventata per me una ricchezza: ho tolto un ingrediente dalla mia dieta, ne ho aggiunti dieci per riuscire a colmare il vuoto lasciato!
Quando potevo mangiare pane, pizza e focacce ero felice e soddisfatta e non ho mai avvertito l'esigenza di percorrere altre vie.
Togliere il lievito e poi eliminare anche la maggior parte delle farine di cereali è stato per me aprire una porta su un mondo sconosciuto, fatto di pane azzimo, piadine, cracker, grissini e tutta una serie di trucchi per ottenere pane o simil-pane senza ricorrere al lievito, alla farina di riso di mais o ad amidi vari...tutto questo con risultati assolutamente soddisfacenti!
Non mi cimenterò nel proporre ricette di pane alternativo, perché è pieno persone ben più esperte di me che suggeriscono ricette di pane dal gusto e dall'aspetto sorprendente, a base di farina di cocco, semi di lino e semi di psillio, per ora mi limito a consigliarvi un piccolo viaggio virtuale nel mondo 'chetogenico' perché per me è stata una scoperta entusiasmante: mangiare un pane a tutti gli effetti senza che ci sia un solo ingrediente del classico pane!
Vi propongo invece questa ricetta di cracker di piselli perché è molto semplice, dal risultato eccellente e soprattutto molto più economica dei cracker di legumi che si trovano nei negozio di alimentazione biologica!
Ingredienti
300 g di farina di piselli
180 ml di acqua
40 g di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di sale (facoltativo)
aglio e cipolla in polvere
rosmarino tritato, semi a scelta
Preparazione
In una terrina mescolare la farina con il sale e i gusti.
Unire l'olio e, poco alla volta, l'acqua, mescolando prima con una forchetta, poi a mano.
Stendere l'impasto su due fogli di carta da forno unti di olio, aiutandosi con un mattarello, fino ad uno spessore di circa 2-3 mm. (Se l'impasto è un po' appiccicoso ungere leggermente di olio la superficie dell'impasto, per non farlo attaccare al mattarello, oppure mettere un foglio di carta forno oleato sopra l'impasto, da rimuovere prima della cottura).
Trasferire i fogli di carta forno su due teglie, decorare con i semi preferiti (io uso il sesamo o il papavero) e incidere dei quadrati, dei rombi o la forma desiderata con un coltello (ungere la lama di olio per farla scorrere meglio).
Infornare a 180° C per circa 20 minuti (devono dorarsi un po').
Quando potevo mangiare pane, pizza e focacce ero felice e soddisfatta e non ho mai avvertito l'esigenza di percorrere altre vie.
Togliere il lievito e poi eliminare anche la maggior parte delle farine di cereali è stato per me aprire una porta su un mondo sconosciuto, fatto di pane azzimo, piadine, cracker, grissini e tutta una serie di trucchi per ottenere pane o simil-pane senza ricorrere al lievito, alla farina di riso di mais o ad amidi vari...tutto questo con risultati assolutamente soddisfacenti!
Non mi cimenterò nel proporre ricette di pane alternativo, perché è pieno persone ben più esperte di me che suggeriscono ricette di pane dal gusto e dall'aspetto sorprendente, a base di farina di cocco, semi di lino e semi di psillio, per ora mi limito a consigliarvi un piccolo viaggio virtuale nel mondo 'chetogenico' perché per me è stata una scoperta entusiasmante: mangiare un pane a tutti gli effetti senza che ci sia un solo ingrediente del classico pane!
Vi propongo invece questa ricetta di cracker di piselli perché è molto semplice, dal risultato eccellente e soprattutto molto più economica dei cracker di legumi che si trovano nei negozio di alimentazione biologica!
Ingredienti
300 g di farina di piselli
180 ml di acqua
40 g di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di sale (facoltativo)
aglio e cipolla in polvere
rosmarino tritato, semi a scelta
Preparazione
In una terrina mescolare la farina con il sale e i gusti.
Unire l'olio e, poco alla volta, l'acqua, mescolando prima con una forchetta, poi a mano.
Stendere l'impasto su due fogli di carta da forno unti di olio, aiutandosi con un mattarello, fino ad uno spessore di circa 2-3 mm. (Se l'impasto è un po' appiccicoso ungere leggermente di olio la superficie dell'impasto, per non farlo attaccare al mattarello, oppure mettere un foglio di carta forno oleato sopra l'impasto, da rimuovere prima della cottura).
Trasferire i fogli di carta forno su due teglie, decorare con i semi preferiti (io uso il sesamo o il papavero) e incidere dei quadrati, dei rombi o la forma desiderata con un coltello (ungere la lama di olio per farla scorrere meglio).
Infornare a 180° C per circa 20 minuti (devono dorarsi un po').