Da bambina avevo una predilezione per questo piatto, potevo consumarne da sola una teglia intera senza sentirmi male e senza rimorsi!
Se la celiachia non mi aveva del tutto scoraggiata, l’eliminazione dei latticini è stato un grosso ostacolo per poter di nuovo coronare questo mio sogno culinario!
Per anni non me la sono sentita e ho provato a vivere senza gnocchi alla romana, poi, finalmente, ho preso coraggio e mi sono messa alla prova…and the winner is….Elisabetta!!!
Sono venuti buonissimi!! Forse non proprio uguali agli originali (e chi se li ricorda??), ma ottimi e apprezzati anche dai miei parenti onnivori.
Ricordatevi solo che la polenta deve solidificare perciò va fatta un po’ di ore prima!
Ingredienti:
450 g di farina di mais (io ho usato il mais rosso)
50 g di farina di grano saraceno
3 litri di acqua
Sale
Burro vegetale
Lievito a scaglie
Preparazione:
Mettere l’acqua in una pentola, salare e portare a ebollizione.
Quando bolle aggiungere la polenta a filo e mescolare con una frusta.
Coprire e cuocere a fiamma bassa per 40-50 minuti, girando ogni tanto.
Ungere con l’olio una teglia o alcuni piatti, poi versare sopra la polenta formando uno strato di circa 1 cm.
Livellare con le mani umide oppure con il dorso di un cucchiaio bagnato, poi mettere da parte per fare raffreddare. Se volete accelerare questo processo, appena intiepidisce, mettere in frigorifero.
Una volta solidificato, tagliare a quadrati e adagiare a file su una teglia (unta di burro vegetale), sovrapponendo leggermente le file.
Condire con pezzetti di burro vegetale, spolverizzare con il lievito e cuocere nel piano alto del forno a 200° per 20-30 minuti, a seconda del grado di rosolatura desiderato.
Servire caldi.
Note:
- Io ho usato il mais rosso perché ha un gusto a parer mio davvero delizioso, ma il risultato è abbastanza diverso dal gusto originario degli gnocchi alla romana. Utilizzando il mais giallo o, meglio ancora, bianco (che hanno un sapore più neutro) si ottiene un risultato più simile all'originale.
- Se non volete utilizzare un burro vegetale potete sostituirlo con il ben più salutare olio evo. Ancora una volta il risultato sarà qualcosa di 'diverso', ma comunque molto buono (soprattutto se utilizzate una buona farina di mais!).
Se la celiachia non mi aveva del tutto scoraggiata, l’eliminazione dei latticini è stato un grosso ostacolo per poter di nuovo coronare questo mio sogno culinario!
Per anni non me la sono sentita e ho provato a vivere senza gnocchi alla romana, poi, finalmente, ho preso coraggio e mi sono messa alla prova…and the winner is….Elisabetta!!!
Sono venuti buonissimi!! Forse non proprio uguali agli originali (e chi se li ricorda??), ma ottimi e apprezzati anche dai miei parenti onnivori.
Ricordatevi solo che la polenta deve solidificare perciò va fatta un po’ di ore prima!
Ingredienti:
450 g di farina di mais (io ho usato il mais rosso)
50 g di farina di grano saraceno
3 litri di acqua
Sale
Burro vegetale
Lievito a scaglie
Preparazione:
Mettere l’acqua in una pentola, salare e portare a ebollizione.
Quando bolle aggiungere la polenta a filo e mescolare con una frusta.
Coprire e cuocere a fiamma bassa per 40-50 minuti, girando ogni tanto.
Ungere con l’olio una teglia o alcuni piatti, poi versare sopra la polenta formando uno strato di circa 1 cm.
Livellare con le mani umide oppure con il dorso di un cucchiaio bagnato, poi mettere da parte per fare raffreddare. Se volete accelerare questo processo, appena intiepidisce, mettere in frigorifero.
Una volta solidificato, tagliare a quadrati e adagiare a file su una teglia (unta di burro vegetale), sovrapponendo leggermente le file.
Condire con pezzetti di burro vegetale, spolverizzare con il lievito e cuocere nel piano alto del forno a 200° per 20-30 minuti, a seconda del grado di rosolatura desiderato.
Servire caldi.
Note:
- Io ho usato il mais rosso perché ha un gusto a parer mio davvero delizioso, ma il risultato è abbastanza diverso dal gusto originario degli gnocchi alla romana. Utilizzando il mais giallo o, meglio ancora, bianco (che hanno un sapore più neutro) si ottiene un risultato più simile all'originale.
- Se non volete utilizzare un burro vegetale potete sostituirlo con il ben più salutare olio evo. Ancora una volta il risultato sarà qualcosa di 'diverso', ma comunque molto buono (soprattutto se utilizzate una buona farina di mais!).