Quando ho scoperto di essere celiaca, prima che una nota marca iniziasse a produrre la pasta sfoglia senza glutine (che non è molto sana, ma in certe occasioni davvero molto comoda!), riuscire a ricreare una pasta se non sfoglia almeno brisé è stato uno dei primi obiettivi che mi sono posta.
Curiosando su internet ho notato che gran parte delle ricette al problema della mancanza di glutine proponevano la soluzione di compensare con le uova, in un modo o nell'altro gli ingredienti dovevano restare incollati!
Di esperimento in esperimento, di sottrazione in sottrazione (niente glutine, niente burro, niente uova, niente cereali) sono giunta a questa ricetta che non vorrei peccare di presunzione definendo perfetta!
L'ingrediente base è la farina di ceci, affiancata dalla farina di semi di lino che ultimamente per me è diventata irrinunciabile: il migliore amico di una donna celiaco-vegana-con l'ambizionedieliminareglizuccheri? Non un diamante, ma i semi di lino!
La preparazione è semplicissima, il risultato è il migliore a cui sia giunta in dieci anni di esperimenti...a voi il giudizio...
Ingredienti
200 g di farina di ceci integrale
50 g di farina di semi di lino
9 g di lievito (io uso quello biologico a base di cremor tartaro e bicarbonato)
2 cucchiai di succo di limone
120 g di acqua frizzante
sale (facoltativo)
Preparazione
Mettere in una ciotola le farine e il lievito.
Aggiungere il succo di limone e, poco alla volta, l'acqua, impastando prima con una forchetta, poi con le mani.
Stendere su un foglio di carta forno oleato fino a uno spessore di circa 4 mm.
Bucherellare il fondo, farcire a piacere e rigirare i bordi sul ripieno.
Cuocere a 200° C per 30-40 minuti (tempi e temperatura possono variare in base al tipo di ripieno).
Curiosando su internet ho notato che gran parte delle ricette al problema della mancanza di glutine proponevano la soluzione di compensare con le uova, in un modo o nell'altro gli ingredienti dovevano restare incollati!
Di esperimento in esperimento, di sottrazione in sottrazione (niente glutine, niente burro, niente uova, niente cereali) sono giunta a questa ricetta che non vorrei peccare di presunzione definendo perfetta!
L'ingrediente base è la farina di ceci, affiancata dalla farina di semi di lino che ultimamente per me è diventata irrinunciabile: il migliore amico di una donna celiaco-vegana-con l'ambizionedieliminareglizuccheri? Non un diamante, ma i semi di lino!
La preparazione è semplicissima, il risultato è il migliore a cui sia giunta in dieci anni di esperimenti...a voi il giudizio...
Ingredienti
200 g di farina di ceci integrale
50 g di farina di semi di lino
9 g di lievito (io uso quello biologico a base di cremor tartaro e bicarbonato)
2 cucchiai di succo di limone
120 g di acqua frizzante
sale (facoltativo)
Preparazione
Mettere in una ciotola le farine e il lievito.
Aggiungere il succo di limone e, poco alla volta, l'acqua, impastando prima con una forchetta, poi con le mani.
Stendere su un foglio di carta forno oleato fino a uno spessore di circa 4 mm.
Bucherellare il fondo, farcire a piacere e rigirare i bordi sul ripieno.
Cuocere a 200° C per 30-40 minuti (tempi e temperatura possono variare in base al tipo di ripieno).