Se udendo la parola ‘ortiche’ nella vostra mente compare solo il drammatico ricordo di dolorosi bubboni e insopportabile prurito, è ora di spodestarlo e sostituirlo con il ricordo del delizioso sapore di questo pesto! Le ortiche, infatti, non sono solo una pianta fastidiosa che ci tende silenziosi agguati nei prati e nei boschi, è anche un ottimo alimento: ricca di sapore, ma anche di qualità nutrizionali (ha un alto contenuto di ferro, acido folico e sali minerali) e di proprietà benefiche per l’organismo (tra cui quella depurativa, diuretica e digestiva).
Al mercato potrete trovare in vendita ortiche coltivate, ma è molto più semplice ed economico raccogliere le ortiche direttamente nei prati (muniti di guanti!)..sarà anche un’ottima occasione per fare una bella passeggiata!
Ingredienti (4 persone):
320 g di spaghetti (io ho usato gli spaghetti Schär ai cereali, ma va bene qualsiasi altra pasta un po’ integrale)
40 g di ortiche (il peso si riferisce alle ortiche già pulite, quindi solo le foglie e le cime)
3 cucchiai d’olio evo
1 cucchiaio di lievito a scaglie
1 cucchiaio di pinoli
Gomasio q.b.
Preparazione:
Pulire le ortiche e lavarle
Mettere le ortiche in una padella con poca acqua (circa mezzo bicchiere) e cuocere finché appassiscono, aggiungendo verso la fine un po’ di sale (facoltativo, se preferite evitare il sale potete aggiungere un pizzico di gomasio in più alla fine)..basteranno 10 minuti.
A questo punto spegnere, mettere le ortiche in un colino e strizzarle per bene (ma lasciare l’acqua rimasta nella padella, perché servirà dopo)
Frullare con il mixer a immersione le ortiche con l’olio (se volete potete aggiungerne un cucchiaio alla volta così da decidere se preferite metterne di meno o di più rispetto alla mia ricetta). Aggiungere poi i pinoli e il lievito e frullare ancora un po’.
Se il composto è troppo asciutto consiglio di allungarlo con l’acqua di cottura delle ortiche, così da non eccedere con l’olio.
Quando ha raggiunto la consistenza desiderata (corposo, ma non troppo asciutto), m ettere da parte il pesto e cuocere la pasta come indicato sulla confezione. Scolare la pasta al dente e farla saltare qualche minuto insieme al pesto nella padella in cui sono state cotte precedentemente le ortiche, in modo che prenda più sapore. Se si asciuga troppo allungare con un po’ di acqua di cottura della pasta.
Mettere nei piatti e condire a piacere con altro lievito e gomasio.
Note:
- Per pulire le ortiche usare dei guanti o comunque fare molta attenzione perché continuano a pungere anche una volta raccolte.
- Lavarle bene prima di utilizzarle, perché per noi sono urticanti, ma certi animaletti infestanti sembrano esserle immuni!
- Con queste dosi la quantità di pesto che si ottiene è abbondante per 4 persone, nel senso che dà alla pasta un sapore molto forte, se si preferisce un po’ più tenue se ne può fare metà dose e piuttosto allungarlo con più acqua
- Il gomasio è facoltativo, io l’ho messo perché trovo che si sposi molto bene con l’ortica, ma se non vi piace il suo sapore deciso potete toglierlo e mettere un po’ di sale nel pesto..ma senza abbondare!
- Se volete sfruttare l’ortica da un punto di vista meno ‘culinario’ e più ‘curativo’ vi consiglio di provare l’infuso di ortica: un cucchiaio di ortica secca in una tazza di acqua bollente da lasciare in infusione per 10 minuti. Dolcificare a piacere e bere. È ottimo per depurare l’organismo dopo grandi mangiate e aiuta anche in caso di disturbi intestinali, grazie alle sue proprietà astringenti.
Al mercato potrete trovare in vendita ortiche coltivate, ma è molto più semplice ed economico raccogliere le ortiche direttamente nei prati (muniti di guanti!)..sarà anche un’ottima occasione per fare una bella passeggiata!
Ingredienti (4 persone):
320 g di spaghetti (io ho usato gli spaghetti Schär ai cereali, ma va bene qualsiasi altra pasta un po’ integrale)
40 g di ortiche (il peso si riferisce alle ortiche già pulite, quindi solo le foglie e le cime)
3 cucchiai d’olio evo
1 cucchiaio di lievito a scaglie
1 cucchiaio di pinoli
Gomasio q.b.
Preparazione:
Pulire le ortiche e lavarle
Mettere le ortiche in una padella con poca acqua (circa mezzo bicchiere) e cuocere finché appassiscono, aggiungendo verso la fine un po’ di sale (facoltativo, se preferite evitare il sale potete aggiungere un pizzico di gomasio in più alla fine)..basteranno 10 minuti.
A questo punto spegnere, mettere le ortiche in un colino e strizzarle per bene (ma lasciare l’acqua rimasta nella padella, perché servirà dopo)
Frullare con il mixer a immersione le ortiche con l’olio (se volete potete aggiungerne un cucchiaio alla volta così da decidere se preferite metterne di meno o di più rispetto alla mia ricetta). Aggiungere poi i pinoli e il lievito e frullare ancora un po’.
Se il composto è troppo asciutto consiglio di allungarlo con l’acqua di cottura delle ortiche, così da non eccedere con l’olio.
Quando ha raggiunto la consistenza desiderata (corposo, ma non troppo asciutto), m ettere da parte il pesto e cuocere la pasta come indicato sulla confezione. Scolare la pasta al dente e farla saltare qualche minuto insieme al pesto nella padella in cui sono state cotte precedentemente le ortiche, in modo che prenda più sapore. Se si asciuga troppo allungare con un po’ di acqua di cottura della pasta.
Mettere nei piatti e condire a piacere con altro lievito e gomasio.
Note:
- Per pulire le ortiche usare dei guanti o comunque fare molta attenzione perché continuano a pungere anche una volta raccolte.
- Lavarle bene prima di utilizzarle, perché per noi sono urticanti, ma certi animaletti infestanti sembrano esserle immuni!
- Con queste dosi la quantità di pesto che si ottiene è abbondante per 4 persone, nel senso che dà alla pasta un sapore molto forte, se si preferisce un po’ più tenue se ne può fare metà dose e piuttosto allungarlo con più acqua
- Il gomasio è facoltativo, io l’ho messo perché trovo che si sposi molto bene con l’ortica, ma se non vi piace il suo sapore deciso potete toglierlo e mettere un po’ di sale nel pesto..ma senza abbondare!
- Se volete sfruttare l’ortica da un punto di vista meno ‘culinario’ e più ‘curativo’ vi consiglio di provare l’infuso di ortica: un cucchiaio di ortica secca in una tazza di acqua bollente da lasciare in infusione per 10 minuti. Dolcificare a piacere e bere. È ottimo per depurare l’organismo dopo grandi mangiate e aiuta anche in caso di disturbi intestinali, grazie alle sue proprietà astringenti.